E’ bello “velare”
Come è nata la canzoncina “E’ bello velare”?
Ci mancava un testo poetico, non ci aveva pensato nessuno, così ho proposto di scriverne uno in gruppo cercando di trovare le rime giuste per comunicare quanto lo sport della vela e una sana alimentazione fossero insieme meravigliosamente funzionali allo “stare bene”, dopo quanto precedentemente avevamo ascoltato in un incontro tenutosi a scuola con gli esperti.
Alla domanda :-Secondo voi cosa ci servirebbe per costruirci una barca a vela?- (in ottemperanza con il percorso del laboratorio informatico).
La mente è andata subito ad una grande stoffa … una grande tela bianca e poi qualcuno ha esordito:- Per la barca non c’è bisogno che ci attrezziamo, ce ne sono tante abbandonate! -.
-Anche mio zio Giuseppe ne ha una che non usa più- ho aggiunto anch’io in quel momento.
Da Giuseppe a Peppe… Peppone … e le prime rime erano già pronte.
Delle proprietà della mela eravamo già al corrente perché avevamo fatto una ricerca in merito approfondendo, nel laboratorio scientifico, le opportunità che ci avrebbe dato, da lì a poco, il progetto “Frutta nelle scuole”.
Siamo così “salpati”… il resto è venuto strada facendo….
Valeria, la vocina solista, a lavoro ultimato, ha proposto di metterlo in musica e ci abbiamo provato…
CI SIAMO DIVERTITI MOLTO.
(prof. Renna)